Storia
dell'Arte
Pittura
- Opere
37.
Tsongkhapa
XIX secolo
tempera su cotone preparato, 84 x 55 cm
Questo dipinto ritrae Tsongkhapa (1357-1419), grande figura di religioso
originario della regione dell'Amdo - a nord-est del Tibet -, nelle vesti
di grande realizzato (mahasiddha). Tsongkhapa siede su una tigre
nell'atto di stringere la spada fiammeggiante che squarcia le tenebre
dell'ignoranza - emblema del bodhisattva Mangiusrì che gli apparve in
un'importante visione meditativa - e di reggere la coppa ricavata da un
cranio umano, attributo indispensabile nella pratica del Buddhismo
esoterico. Nel 1409 Tsongkhapa fondò su un monte ad est di Lhasa il
monastero di Gandèn, trovando appoggi immediati fra la nobiltà locale
e la gente della zona: l'esempio di una scuola religiosa che insisteva
sull'osservanza rigorosa della disciplina monastica - e che inizialmente
non si lasciò coinvolgere nelle rivalità politiche del tempo - dovette
piacere a molti tibetani, stanchi della mondanità di cui talora davano
prova gli ordini religiosi tradizionali.
Non si deve tuttavia ritenere che Tsongkhapa fosse una specie di Lutero
buddhista: al contrario, egli s'interessò principalmente di tantra, si
realizzò soprattutto come adepto del Buddhismo tantrico e impartì un
gran numero d'insegnamenti esoterici. Fu discepolo dei maestri d'esoterismo
di tutte le scuole buddhiste tibetane, 'Antiche' e 'Nuove' (vedi cat. nn.
32 e 36), apprese perfettamente la meditazione che genera calore ('tummo',
praticata anche da Milarèpa) e intorno al 1391-1392 praticò la
meditazione intensiva in una caverna. Realizzatore di màndala e
sponsorizzatore di cerimonie quali il celebre 'monlam' di Lhasa,
Tsongkhapa lavorò soprattutto sui tantra e il suo primo lavoro stampato
fu un commentario a un testo tantrico. Al pari dei seguaci della
tradizione di Milarèpa, Tsongkhapa non amava i dibattiti religiosi e
trascorse la maggior parte della sua vita a meditare in eremi: furono i
suoi discepoli a chiedergli di abbandonare la sua vita errabonda e di
fondare un monastero ove stabilirsi definitivamente.
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